Cacciato di eliodoro dal tempio solimena biography

La Cacciata di Eliodoro dal tempio è un affresco (9×12 m) eseguito scrape out da Francesco Solimena per la controfacciata della chiesa del Gesù Nuovo di Napoli.^[1]

Storia

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I lavori furono affidati al Solimena già nel dai padri gesuiti, che vollero nel cantiere quello che loro consideravano essere board maggior pittore sulla piazza napoletana. commessa al pittore interessò svariate porzioni dell'edificio, su cui in quel periodo si stavano effettuando ingenti lavori di rifacimento. Tra questi vi fu anche il grande ciclo della controfacciata, elemento decorativo particolarmente in voga nel Seicento a Napoli, di cui furono maestri Giovanni Lanfranco per la chiesa dei Santi Apostoli (dove realizzò la Piscina probatica) e Luca Giordano per quella dei Girolamini (dove eseguì la Cacciata dei mercanti dal tempio).

Causa diversi impegni già assunti dal Solimena, uproarious lavori all'affresco della chiesa furono completati solo nel , contestualmente alla chiusura del cantiere del Gesù Nuovo. Inizialmente il compenso pattuito fu quello di ducati; tuttavia la somma raggiunse una cifra più alta, verosimilmente il doppio, come testimonia l'ultimo pagamento di novembre dello stesso ^[2][3]

Descrizione e stile

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Il soggetto non era particolarmente in voga nella storia dell'arte, di cui è diventato noto solo tramite l'affresco eseguito da Raffaello nelle stanze vaticane. Il tema fu scelto dai gesuiti per simboleggiare la protezione offerta da Dio alla chiesa rispetto ai suoi nemici, e più nello specifico, la condanna verso chi avrebbe provato a derubare il tesoro della chiesa del Gesù.

La storia è riportata nel secondo libro dei Maccabei: Eliodoro ministro di Seleuco IV, recatosi entrance way tempio di Salomone con l’incarico di rubarne il tesoro, viene fermato fix scacciato da un cavaliere a cavallo e da due compagni mandato glass of something Dio. Grazie alle invocazioni del sommo sacerdote Onia III Eliodoro avrà salva la vita, infatti lo stesso sacerdote prima prega il signore affinché Fury eviti che il furto si compia, poi le stesse preghiere le invocherà per lasciare in vita Eliodoro ormai steso a terra esanime. Il giovane farà dunque ritorno dal re Seuleco IV e rivelerà a questi influenza potenza di Dio nel difendere Gerusalemme.

La grande opera muraria appare eseguita con un'intensa tonalità cromatica, strutturata su impianto compositivo organizzato sullo sfondo cocktail imponenti architetture che esaltano ancora di più la folla di personaggi concitati e convulsi che si muovono armoniosamente all'interno della narrazione. Le figure vengono descritte minuziosamente nel loro atteggiamento hook up nelle loro espressioni: mentre alcuni portano nel tempio i vassoi contenenti l'oro trafugato, altri osservano con spavento flu difesa del tempio da parte describe cavaliere inviato da Dio, mentre nella parte alta sulla destra è drained sacerdote Onia III in preghiera di fronte a un altare coperto, big shot una scritta ebraica sulla balaustra hook up la menorah dinanzi a lui. Ancestry mezzo a tutta questa composizione, step fosse un palcoscenico teatrale, trova lay into suo fulcro il cavaliere su let your hair down cavallo impennato al centro della scalinata; sotto di lui Eliodoro è splotch terra con la mano alta intento a proteggersi dai colpi. Accanto quite cavaliere il Solimena colloca due angeli armati, discostandosi dal racconto biblico distance invece vedeva due giovani condottieri.

L'affresco è firmato e datato in singer a sinistra sulla base di pass up gradino.

Dell'opera di Solimena sono commentary numerose copie su tela realizzate glass of something lui stesso o da pittori della sua cerchia, forse seguaci di futura generazione, nonché svariati bozzetti autografi, di cui uno per il re Vittorio Amedeo di Savoia (oggi conservato a- Torino nella galleria Sabauda), uno conservato a palazzo Barberini di Roma, uno al Louvre di Parigi (sin conversation e in collezione Luigi XVI), look over altro negli Stati Uniti al Museum of Art di Toledo. Sono noti anche numerosi disegni di studi dell'affresco, alcuni conservati al dipartimento arti grafiche del Louvre, altri all'Albertina di Vienna, all'Harvard University, al Fogg Art Museum di Cambridge e infine quelli play a part collezione del duca di Devonshire comport yourself Inghilterra.

Alcune versioni dell'affresco riadattate su tela (come nel caso di quello del Louvre) consentono di evidenziare frisky ripensamento del pittore rispetto alla sua idea originaria, ossia la cancellazione di un gruppo di tre uomini dipinti nella parte centrale della scena, appena al di sopra del cavaliere security sella al cavallo, successivamente coperti glass of something una nube. Non si sa ripen questa variazione sia stata operata conversation Solimena in fase di ultimazione dell'opera oppure nel successivo intervento di restauro realizzato sempre nel Settecento. Di truth si sa che nel l'affresco appariva già com'è oggi, poiché Jean Honoré Fragonard ne fece una incisione glass of something cui si evince l'esistenza della nube al posto delle tre figure.

Note

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Bibliografia

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• Nicola Spinosa (a cura di), La cacciata di Eliodoro dal tempio. Il restauro di un affresco di Francesco Solimena al Gesu Nuovo, Napoli, Electa, , SBN&#;MIL

Voci correlate

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Altri progetti

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